Lila

indagine sulla morale

Lila

indagine sulla morale

Pirsig Robert M.


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Il romanzo di una navigazione a vela alla ricerca del significato della qualità, fra una bionda Lila che porta guai e la lila di Siva, che è "il gioco del mondo". "C'è Lila, questa persona concreta, unica, addormentata accanto a lui, che un giorno era nata e adesso era viva e si agitava nel sonno e tra non molto, come tutti, sarebbe morta; e c'è quest'altra, chiamiamola lila, che è immortale, che temporaneamente abita Lila e poi passerà oltre. La Lila che dorme l'aveva incontrata solo da poche ore. Ma la Lila sempre desta, che non dorme mai, era da tanto che lo seguiva. E lui lei". Dopo diciassette anni di rigoroso silenzio, successivo all'uscita di "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta", oggi riconosciuto come uno dei rari libri che rimangono della letteratura americana recente, Pirsig si ripresenta con questo romanzo, che è un caso singolarissimo di rinnovamento e insieme di tenace fedeltà agli stessi temi essenziali. Questa volta non è la moto, ma la vela; non le strade aperte della grande America, ma la corrente maestosa dello Hudson che discende verso New York. La mente che agisce e racconta è tuttavia la stessa - e continua a chiedersi: che cos'è la qualità? Il destino viene incontro al protagonista sotto forma di una bionda poco raccomandabile che appare in un bar di velisti. E' Lila: una donna dalla vita losca e ambigua; ma è anche lila, che in sanscrito significa "il gioco del mondo", quella fantasmagoria che Siva lascia accadere e per noi si confonde con la realtà stessa. Avere a che fare con Lila, così come avere a che fare con il "gioco del mondo", porta uno sconvolgimento inevitabile. Come meravigliarsi se tutto ciò che riguarda Lila ha qualcosa di incongruo e beffardo, oscillando perennemente fra l'imbroglio e l'incanto? Come meravigliarsi se riflettere sulla qualità che è (o non è?) in lei ci porterà lontanissimo, fra gli Indiani d'America o fra i vittoriani, e anche vicinissimo, in quel cambiamento di umore atmosferico che segna il passaggio dagli anni Sessanta a oggi? Così Fedro, il narratore, sarà travolto da un turbine di eventi, sempre doppiato da un turbine di pensieri, toccando anche punte di deliziosa comicità o di terrore. Ma tutto, ancora una volta, varrà da occasione perché la navigazione proceda, sulla via già tracciata nel primo romanzo e che ora sfocia su nuovi paesaggi, là dove si tenta di dire, con massimo della precisione e della trasparenza, che cos'è il Bene e che cos'è il Male.
Ean / Isbn
978884590920
Pagine
508
Data pubblicazione
01/01/1992