La tradizione romana sul re Servio Tullio e sulle sue due àyami, la protettrice celeste Fortuna e la terrestre Tanaquilla, conferma la straordinaria continuità che lega il pensiero magico dello sciamanesimo preistorico alle straordinarie vicende della Roma dei re etruschi. Con La Dea Bendata – Fortuna e lo sciamanesimo nell’antica Roma, Leonardo Magini individua e ripropone la presenza dello sciamanesimo nel Mediterraneo antico – da Omero a Servio Tullio e a Cristo – completando la ricerca iniziata con i due saggi Ulisse e l’àyami – rituali sciamanici nell’Odissea e Preistoria del cristianesimo – la radice sciamanica delle religioni.