C’è chi nasce sulla terraferma e ha, senza saperlo, negli occhi, nel cuore e nell’anima la vastità del mare. C’è chi comincia la propria vita con un certo mestiere e poi, casualmente ma forse non del tutto, cambia la propria strada e si ritrova a fare quello per cui era stato destinato. C’è chi ha lavorato e continua a lavorare da una vita con impegno e passione e immense soddisfazioni personali, tramandando anche alla famiglia il proprio credo e i propri valori. Giancarlo Dellapasqua è una di queste persone, è tutto questo e molto di più. È un artigiano come quelli di una volta, di vecchio stampo, che dopo essere diventato dipendente ed esserlo rimasto qualche anno imparando il mestiere, ha deciso di diventare imprenditore di sé stesso ancora molto giovane, in un ambito come quello della nautica allora in pieno fervore e in un momento storico favorevole per il boom dell’economia. Il cantiere che porta il suo nome, con sede a Marina di Ravenna, celebra nel 2009 i 50 anni di attività, ma già da molto tempo è entrato a far parte della storia motonautica italiana ed internazionale. A fine anno le imbarcazioni realizzate a quel lontano 1959 ad oggi, sia in legno che in vetroresina, i famosissimi DC, raggiungeranno quota 1.250, con una media di circa 25 esemplari realizzati ogni anno.