Tra il 1954 e il 1959, il navigatore inglese James Wharram attraversa l’Atlantico a bordo di un catamarano di poco più di sette metri, il Tangaroa, da lui stesso costruito. A compiere l’impresa con lui ci sono due donne, Ruth Merseburger e Jutta Schulze-Rhonhof. James ha 27 anni, Ruth 23 e Jutta 17. Dopo questa traversata senza precedenti, Wharram e la sua insolita famiglia si stabiliscono a Trinidad, nei Caraibi, su una zattera galleggiante anch’essa di loro costruzione. Qui nascerà suo figlio Hannes e sempre qui incontrerà Bernard Moitessier, all’epoca marinaio errante nei mari del Sud con Henry Wakelam. Insieme realizzeranno il Rongo, un nuovo catamarano di 12 metri con cui Wharram farà ritorno in Inghilterra nell’estate del 1959. Precursori nell’adozione del multiscafo e antesignani della cultura hippie, Wharram e il suo equipaggio sono sognatori, indipendenti, anticonformisti, determinati a vivere appieno sfidando le difficoltà e la diffidenza dell’establishment dell’epoca.