Galetti

un cantiere da regata

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un cantiere da regata

Vantini Piero


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La cantieristica artigianale, specie nel settore della costruzione di barche a vela da regata, ha avuto sul Garda una notevole diffusione a partire dagli anni sessanta e ha conosciuto un rapido crescendo fino agli anni duemila, per poi avere una brusca flessione con la cessazione dell'attività di molti cantieri, favorita dall'avanzata età dei loro fondatori, dalla carenza di un ricambio generazionale e da una grave crisi economica che ha colpito in questi ultimi anni la nautica in generale, ma soprattutto il mondo delle barche a vela da regata. Dopo la biografia di Gianni Dal Ferro e del suo Cantiere a Garda, che avevo pubblicato poco tempo fa, ritenevo che la mia parentesi di "storico" della vela gardesana fosse conclusa o avesse almeno una lunga pausa, quando, durante una casuale visita al Cantiere GaIetti a Sirmione, mi trovo davanti a un fatto imprevisto e per me sconvolgente. Mentre sto parlando con Carlo GaIetti e stiamo ricordando alcuni episodi della nostra gioventù velica e della storia del Cantiere, lui mi indica appena fuori dal portone del suo capannone un rimorchietto a due ruote carico di grandi tubi e di grossi scatoloni." "Lì - mi dice - c'è la storia del Cantiere, pronta per essere buttata. Non ne voglio più sapere. Ora faccio dell'altro". Sorpreso da questa improvvisa affermazione, nella mia mente scorrono rapidamente tante idee, ma Carlo sembra leggermi nel pensiero e subito mi dice: "prendi tutto e fai quello che vuoi". Prendo la palla al balzo e con grande gioia porto via tutto. Arrivato a casa, apro alcuni dei numerosi scatoloni e i lunghi tubi che all'interno raccolgono grandi disegni arrotolati su "carta da lucido" o in "mylar" per i progetti più recenti. Trovo disegni completi di moltissime imbarcazioni, alcuni fin troppo di dettaglio, altri di grande formato, con le linee d'acqua tracciate in scala reale, altri tipici da lavoro, tutti con un unico denominatore: vissuti. Vissuti attraverso le note di Itala, di Carlo, dei vari progettisti che si sono succeduti nel Cantiere, alcune a matita grossa, altre a penna biro senza alcuna riverenza, appunti con proposte di modifica, con macchie di ogni materiale utilizzato durante la fasi costruttive della barca. Disegni staccati dai fogli di compensato dove erano stati appesi per lungo tempo, ripiegati a fine lavoro e messi in cartelle o rotoli dove sono rimasti per anni, alcuni per decenni. Questa incredibile scoperta mi ha fatto capire che poteva esserci spazio per una nuova storia con protagonista un cantiere nautico gardesano vincente, una storia diversa, raccontata studiando i disegni dei vari progettisti e andando poi alla ricerca delle vicende delle barche costruite. Di carne al fuoco ce n'era abbastanza, e i progettisti che sono passati da questo, che sicuramente è uno dei migliori cantieri nautici d'Italia, sono il meglio della progettazione nautica mondiale. Santarelli, Sciomachen, Fontana-Maletto-Navone, Vallicelli, Dubois, Briand, Paperini, Ceccarelli, Farr, German Frers e Frers jr., Felci, Brenta, Bergamini, Biscontini, Picco, Guy Ribadeau Dumas, Jo Richards sono venuti nel Cantiere GaIetti e hanno collaborato alla realizzazione di uno o più scafi. Negli elaborati emerge una sorta di almanacco del design nautico, tanto è vasta la casistica reperita. Ho trovato anche disegni di in piccolo velivolo ultraleggero, di un motoscafo offshore, catamarani a vela, notizie di barche non realizzate, di collaborazioni non andate in porto. Dai disegni, schizzi e appunti vari emerge l'evoluzione dei materiali utilizzati nella costruzione delle numerose barche, dal legno lamellare ai materiali compositi. Insomma, mi sono reso conto che potevo mettere insieme un libro partendo non dai fatti e dai personaggi ma dai progetti, per portare un altro prezioso tassello a quella storia della cantieristica artigianale benacense che tanti importanti scafi ha realizzato e che ora è in gran parte scomparsa. Un peccato non farla rivivere, seppure su carta stampata.
Autore
Ean / Isbn
978880000720
Pagine
144
Data pubblicazione
08/06/2018