Questo catalogo di disegni e tavole illustrate di Giorgio Tabet, ispirate dalle belle navi della nostra Marina Militare degli anni trenta, è il frutto di ricerche sulla storia del manifesto d'arte e della illustrazione pubblicitaria che il curatore Alessandro Paglia ha svolto nell'ambito del Servizio Comunicazione Generali. È noto come la cultura del mare sia alle radici dell'assicurazione moderna sia per lo sviluppo del diritto commerciale che per quello della tecnica assicurativa. Essa ha ispirato anche le prime forme di comunicazione attraverso il manifesto d'arte. Non è casuale quindi la nostra attenzione per la marineria e in essa per le navi della Marina Militare. Questi disegni, gentilmente messi a disposizione dal maestro Giorgio Tabet, vengono offerti alla visione pubblica per la prima volta, alcuni a Milano nell'ambito della mostra Navgando al Museo della Scienza e della Tecnica, altri a Cortina d'Ampezzo nell'hotel Ancora per "Spazio Cultura" a cura della scrittrice Milena Milani. Il catalogo ha il pregio della originalità nel mondo della marina, ma anche nel mondo dell'arte, di cui Tabet, con i suoi splendidi novantasei anni, è singolare rappresentante, "tuttora in servizio" per le famose "liste" del Premio letterario Bagutta che ha ereditato da Mario Vellani Marchi. Rallegramenti vivissimi dunque all'artista Tabet, genovese di nascita e milanese di adozione, da parte di una Compagnia che ha le sue origini in una città, Trieste, la quale è stata culla di alcuni maestri illustratori del secolo appena trascorso, come Dudovich, Metlicovitz, Hohenstein, Sigon, Cambon, Cova e altri ancora che sovente hanno tratto, come Tabet, ispirazione dal mare e dalle belle navi, passeggeri o della Marina Militare, che rappresentano l'emblema.