Glossario di diritto del mare

diritto e geopolitica del Mediterraneo allargato

Glossario di diritto del mare

diritto e geopolitica del Mediterraneo allargato

Caffio Fabio


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Alla passione e alla competenza dell'ammiraglio Fabio Caffio si deve questa quinta edizione del Glossario di Diritto del Mare. Diritto e Geopolitica del Mediterraneo allargato, meritoriamente pubblicata dalla Rivista Marittima. Manuale indispensabile non solo a chi nel mare naviga, ma all'intera nostra comunità nazionale, circondata dalle acque eppure lontana dall'aver riconquistato la coscienza marittima che, non solo per il glorioso passato, dovrebbe costituire parte determinante della pedagogia pubblica e della strategia geopolitica. n lettore troverà in quest'opera una rassegna completa e approfondita delle norme e delle consuetudini che invitano a una gestione regolata e cooperativa degli spazi marittimi, di crescente rilievo geopolitico. Nell'immenso spazio dell'oceano mondo, per sua natura intrinsecamente anarchico, la competizione non sempre pacifica fra potenze ha trovato negli ultimi anni nuovi motivi di contrasto. Che si tratti di diritti di pesca, di accesso a risorse minerarie, di libera circolazione delle merci o di puro prestigio, la tendenza ad affermare specifici diritti su tratti di mare sempre più ampi è stigma del tempo nostro. Sullo sfondo, echeggiano gli antichi dibattiti su Mare Liberum (Grozio) o Mare Clausum (Selden), per tacere del Trattato di Tordesillas, mediato nel 1494 da papa Alessandro VI (Borgia), che bipartiva l'orbe terracqueo fra Spagna e Portogallo con taglio meridiano. O ancora, le inevitabili, permanenti contrapposizioni fra paesi costieri e paesi senza accesso al mare. Storia e geopolitica confermano insomma che una visione davvero universalistica, come quella idealmente postulata dal diritto, è inapplicabile. Comunque inapplicata. Allo stesso tempo, è costantemente invocata a difesa dei propri interessi particolari da questo o quell'attore geopolitico, nella logica del cosiddetto lawfare. n diritto del mare è disciplina dunque decisiva per qualsiasi Stato si occupi della distribuzione del potere nella dimensione oceanica, non fosse che per opporre, quando necessario alla protezione degli interessi nazionali, la propria interpretazione a quella altrui. L'utilità del Glossario dell'ammiraglio Caffio è direttamente proporzionale alla scarsa coscienza pubblica della decisiva importanza del mare per la nostra esistenza collettiva e individuale. È sulle e sotto le onde che si giocano partite decisive per l'ambiente, per l'economia e per la geopolitica italiana. Pur se il profilo della nostra quasi isola è disegnato da circa 8.000 chilometri di coste, sembrerebbe che il titolo del celebre romanzo di Anna Maria Ortese - Il mare non bagna Napoli - debba essere esteso all'Italia tutta. Molte e diverse ragioni contribuiscono a spiegare questo paradosso. La postura urbanistica stessa di molte città e località costiere italiane, guardate da torre di avvistamento e con le spalle al mare, considerato fomite di minacce più che di opportunità, ce ne ricorda le origini antiche, quando le scorrerie di saraceni (arabi) e turchi, percepiti mortali nemici della cristianità, producevano uno specifico genere di quei «treni di paura» su cui Jean Delumeau ha scritto pagine decisive. Più di recente, la catastrofica sconfitta nella Seconda guerra mondiale, che spazzò via la potenza navale italiana, fin allora una delle massime al mondo, e il trattamento seccamente punitivo inflitto dai vincitori alla nostra flotta con il Trattato di pace del 1947, ha lasciato traccia profonda nella coscienza nazionale. Infine, ma non ultimo, il ricorrere della costante campanilistica tipica della storia italiana, a suo tempo espressa a supremi livelli nella rivalità fra le repubbliche marinare, si riflette nella competizione fra gli scali italiani e fra le autorità deputate a gestirli, in carenza di una strategia o anche solo di una regia nazionale. n concetto di Mediterraneo allargato cui l'ammiraglio Caffio fa riferimento è acquisizione recente della nostra dottrina navale. Con esso si esprime l'intenzione di non limitare il nostro approccio al mare domestico, all'ex Mare nostrum, ma di considerarne la scala oceanica. Non solo. Come ha recentemente affermato il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, «stiamo allargando il Mediterraneo allargato». Fino a considerare l'impiego della nostra flotta nell'altro Mediterraneo, quello asiatico Mar Cinese Meridionale, dove si concentra oggi lo scontro fra Cina e Stati Uniti. Ovvero fra il «numero due» al mondo, che potenza marittima mai fu e ora capisce di doverlo diventare per soddisfare le proprie ambizioni, e il «numero uno», che da quando ha assunto una dimensione informalmente ma effettivamente imperiale, al di là della massa continentale nordamericana, è ben conscio di come il suo rango derivi anzitutto dal controllo delle rotte marittime, attraverso cui passa il 90% delle merci distribuite nel pianeta. Tale competizione si riflette anche nelle acque mediterranee, di fatto medioceaniche: la rilevanza strategica del mare di casa sta anzitutto nella sua funzione di stretto fra gli oceani Atlantico e Indo-Pacifico, ovvero di connessione fra Oriente e Occidente. Questo spiega anche l'inasprirsi della territorializzazione del Mediterraneo, che noi abbiamo a lungo trascurato, fin quasi a trovarci circondati da zone marittime altrui. Le definizioni e le analisi che Caffio dedica in questo Glossario alle Zone Economiche Esclusive (ZEE) merita quindi un' attenzione tutta speciale, soprattutto da parte dei decisori politici. Tanto più dopo che la Camera dei deputati ha licenziato una legge che ci consente finalmente di istituire una nostra ZEE. In attesa che questa passi al Senato e torni (probabilmente) alla Camera, e considerando i tempi tecnici necessari alla definizione e all'applicazione della ZEE italiana, rischiamo di trovarci di fronte a fatti compiuti difficilmente alterabili. In ogni caso, è prevedibile che la ZEE italiana implicherà una serrata negoziazione con paesi vicini. Siamo certi che i nostri rappresentanti chiamati a dirimere tali dispute geopolitico-legali terranno bene in vista, sul loro tavolo di lavoro, questo manuale. Ci auguriamo ne facciano buon uso.
Autore
Ean / Isbn
978887390228
Pagine
222
Data pubblicazione
01/11/2020