La passione che il Medioevo coltivò per le spezie fu un motore di prima importanza per i commerci, le conquiste, lo sviluppo economico. Ma perché le spezie erano così richieste, e così costose? Entravano nella cucina, nella medicina, ma anche nell’esibizione dello status, nelle cerimonie religiose. Erano simboli di bellezza, di ricchezza, di grazia. E la domanda di cinnamomo e pepe, o di rare essenze aromatiche come l’ambra grigia e il muschio, stimolava i viaggi verso Oriente, le esplorazioni geografiche, i commerci. Seguendo il gusto e la tirannia della moda, l’Europa medievale andava così alla conquista del mondo.
Data pubblicazione
09/09/2017