Teste di rame, le chiama l’autore in uno dei capitoli più interessanti dell’opera. Gli scafandri dei palombari dell’ottocento sono i rappresentanti dell’era eroica dell’immersione, quando andare sott’acqua non era più una sperimentazione, ma una vera e propria attività, comunque ancora nei ranghi dell’avventura pura. Camminare, nuotare, spostarsi sott’acqua è stato, fin dai tempi antichi, una delle aspirazioni più ambite dell’umanità. Poi ai nostri giorni è diventato un diletto, un’avventura a portata di tutti. Un’avventura che Danilo Cedrone conosce bene, essendone stato parte attiva, almeno per quel che riguarda l’ultima fase, quella dei sub con gli autorespiratori ad aria e dei foto-amatori del cui settore è stato presidente in seno alla FIPS. Un’intrigante storia dell’ immersione, con foto ed immagini inedite, molto interessante per gli appassionati del settore e per chi ama comunque le documentazioni storiche. Dalla rivista Nautica