Ognuno ha la barca che si merita: frutto di verifiche, di controlli, di conoscenze marinaresche, di quel piccolo sapere che è saggezza nautica e insieme sana manualità. L'autore, progettista navale, ci dice al proposito molte cose e altre ce ne suggerisce con garbo, sorridendo. Il linguaggio è quello vivo, colloquiale, parlato; è come se l'autore, in qualità di amico e più ancora di esperto, ci accompagnasse in «visita guidata» alla barca. I consigli sono i più curiosi, gli aspetti considerati i più vari: si parla un po' di tutto, sembra di udire i discorsi che vengono fatti in banchina, le osservazioni della gente del mestiere: legislazione, aspetto fiscale, guida all'acquisto, alla manutenzione, esame degli interni, delle strutture, della coperta, del motore, dell'attrezzatura. Si deve vedere tutto, controllare tutto perché la barca, come un essere vivente, vuoi essere al centro delle attenzioni di chi la ama.