In questo libro, analizzando dal punto di vista storico, geografico e matematico una serie di raffigurazioni complete del nostro pianeta realizzate prima che la Terra fosse stata tutta esplorata, il professore universitario americano Charles Hapgood espone la tesi che quelle mappe “impossibili” potrebbero non essere altro che la ricopiatura di proiezioni del mondo immensamente antiche, dovute probabilmente a una sconosciuta civiltà umana fiorita intorno alla fine dell’ultima Era Glaciale, ben 12.000 anni fa.
Data pubblicazione
04/11/2004