Questo terzo volume della collana Pesca e pescatori è dedicato al periodo compreso tra il tardo medioevo e la prima età moderna nel bacino del Mediterraneo, senza trascurare accenni agli oceani. Si assiste allora a un'attività piscatoria che si svolge sempre più nei pressi della costa, in quanto il mare si è popolato di minacce molto più concrete rispetto a quelle rappresentate dai mitici abitanti marini di tradizione classica e medievale. Si afferma dunque una pesca costiera che "penetra" nel territorio, trasformandosi in pesca di lago e di fiume. Spesso, in tali contesti, i pescatori-contadini, per integrare le risorse alimentari, si adattavano all'attività piscatoria di acqua dolce o di piccolo cabotaggio marino. Il corredo iconografico del volume illustra i testi con dipinti, affreschi e documenti cartacei che offrono esempi tangibili della vitalità di un'attività dalla tradizione secolare.
Data pubblicazione
01/11/2001