Ponza Palmarola Zannone

Ponza Palmarola Zannone

De Rossi Giovanni Maria


  • Non disponibile, richiedi informazioni sulla disponibilità
  • Possibilità di reso entro 10 giorni lavorativi
  • Transazione sicura con carta di credito, Paypal o bonifico bancario
  • Spedizione tracciata con SDA

Articolo non disponibile, richiedi informazioni sulla disponibilità.

Principale scopo di questa guida, agile ma esauriente, è quello di favorire la “riscoperta” di Ponza, Palmarola e Zannone, tre delle perle che costituiscono la straordinaria corolla dell'arcipelago ponziano. Agile perché il formato ed il taglio descrittivo dovrebbero consentirne un uso a tutto campo. Esauriente in quanto si è cercato di coniugare, nel palinsesto dell'opera, le molteplici sfaccettature che hanno caratterizzato la vita delle tre isole con una rigorosa ricostruzione storica basata su di una puntigliosa ricerca scientifica. A differenza di Ventotene, ove le emergenze archeologiche “colpiscono” il visitatore non appena messo piede a terra, a Ponza le testimonianze vanno individuate e ricercate passo passo nel tessuto urbano attuale che, in linea di massima, è l'erede diretto della rifondazione borbonica dell'isola. E proprio in questo impegno che la guida dovrà essere di aiuto al turista, una volta assaporata nella sua sfavillante bellezza lo scenario naturale. Ma lo sfavillio e la suggestione delle immagini non devono impedire di scorgere le ombre che pur si annidano a Ponza. Ombre che nascono dagli oramai lontani anni '60, allorquando il turismo cominciò a prendere piede sino a diventare la principale risorsa economica dell'isola. Probabilmente gli effetti abbaglianti del boom fecero perdere di vista un ordinato sviluppo dell'isola, al punto che oggi risulta improcrastinabile il bisogno di "ripensare" un nuovo arredo urbano di Ponza, armonicamente compenetrato con le rinnovate esigenze socio economiche e con la necessità di un rigoroso rispetto ambientale dell'isola. Inoltre, il recente fiorire di interessi archeologici per la consorella Ventotene, dovrebbe quantomeno suggerire, e oramai con intenti costruttivi, un'analoga attenzione per Ponza, finalizzata ad un totale recupero dell'impareggiabile patrimonio culturale, compreso quello subacqueo. Per Ponza questo necessario passo in avanti non può rimanere isolato, ma deve raccordarsi con una serie di interessi comprendenti l'istituzione di un Museo ed il recupero e fruizione delle testimonianze monumentali disseminate per l'isola e nei suoi fondali. Va da se che comune denominatore di questi propositi non può che essere, sin d'ora, il rispetto, da parte di tutti, verso questo patrimonio, da troppo tempo accantonato se non addirittura maltrattato.
Ean / Isbn
978888534701
Pagine
112
Data pubblicazione
01/01/1993