In un manoscritto conservato alla Biblioteca Nazionale di Napoli è presente un curioso ricettario meridionale, Apparecchi diversi da mangiare, redatto nel 1524 e costituito da 86 ricette, di cui si offre una nuova edizione critica. L’interesse di questo testo risiede soprattutto nel lessico legato al cibo, a partire dalla presenza di molti gastronimi della cucina meridionale, in particolare napoletana o campana, come picza, ceppola (‘zeppola’), provola, susamelli, casocavallo, strangolaprievete e così via, molti dei quali registrano una delle prime occorrenze proprio in questo ricettario.
Data pubblicazione
20/07/2025