Le Memorie di Jacques Francois de Chambray uno dei più abili marinai del suo tempo costituiscono, oltre la storia di un uomo, la testimonianza preziosa e singolare delle battaglie navali condotte 1ra cristiani e musulmani nel Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo. Figlio cadetto di una casata normanna, Jacques Francois entrò nell’Ordine di Malta come paggio del Gran Maestro acquistando presto grande fama. Come «luogotenente generale delle armi cristiane e comandante della squadra navale» seminò il panico tra turchi e barbareschi, guadagnandosi l’epiteto di «Terribile Rosso di Malta»; le sue imprese ebbero enorme risonanza in tutta l’Europa cristiana. Se da una parte gli Infedeli furono vittoriosamente combattuti nel Mediterraneo nel nome di Cristo, non si può non ricordare che la guerra di corsa aveva un preciso e importante significato economico: l’etica cristiana aveva, quale suo rovescio, il profitto corsaro.