Pesce azzurro. Pesce povero. È la prima cosa che salta in mente quando ci troviamo al cospetto delle “piccole, tante, lucenti, blu” acciughe e sardine. Quanta storia e quanta tradizione stanno invece dietro a questi piccoli, ma importantissimi abitanti dei nostri mari, prodotto ittico di grande valore ancora oggi sottovalutato, sia dal punto di vista nutrizionale che da quello qualitativo. Il nuovo volume a cura di Andrea Zanfi e Franco Andaloro le svincola dal ruolo a cui sono state relegate negli ultimi decenni per tornare ad essere protagoniste del mare e di quel dinamismo che oggi contraddistingue e anima il mondo della ristorazione in Sicilia. È proprio la più grande isola del Mediterraneo il teatro della ribalta delle acciughe e delle sardine, al centro dei racconti e delle ricette di chef, pescatori e massaie incontrati in ogni angolo della splendida Sicilia. Piatti che provengono dall’antica cucina tradizionale dell’isola, oppure frutto di rivisitazioni e nuove interpretazione personali dei cuochi prescelti. Un racconto/ricettario che sa offrire un’originale chiave di lettura per capire cosa abbiano significato per la Sicilia questi due magnifici pesci, che da sempre arricchiscono il patrimonio antropologico della cultura italiana e non solo di quella isolana. Il volume si arricchisce inoltre di un inedito reportage fotografico a cura di Alessio Cech e Valentina Calosci di Imparallasse, con scatti dei piatti, dei luoghi e dei volti incrociati alla scoperta del mondo delle acciughe e sardine di Sicilia.