Remo Di Fiore si cimenta nuovamente con una donna protagonista della storia dell’America Latina: Eliza Lynch, una giovane irlandese approdata nel lontano Paraguay nella metà dell’800. Di sfolgorante bellezza, riuscì a conquistare il cuore di Francisco Solano Lopez, dittatore del Paraguay, al cui fianco visse fino alla sua morte. Donna di cultura, dal gusto raffinato, eccellente pianista, dominò la vita mondana portando una ventata di modernità nella provinciale e sonnacchiosa Asunciòn. Determinata, intelligente e combattiva si dimostrò abile negli affari, una vera manager moderna, qualità abbastanza rara in una donna dell’epoca. La sua esuberante personalità le attirò l’odio di gran parte della società paraguayana e della famiglia del dittatore. La feroce campagna denigratoria scatenata nei suoi confronti, offuscò per anni la sua immagine fino alla sua riabilitazione che avvenne solo nel XIX secolo. Il racconto della sua vita si intreccia con la storia del Paraguay e delle tre nazioni confinanti: Brasile,Argentina e Uruguay e culmina con la tragica guerra della Triplice Alleanza che causò 1,3 milioni di vittime. Ancora una volta l’autore spazia in vari campi, per lo più sconosciuti al grande pubblico, permettendoci di capire meglio anche le vicende attuali di tanti Stati del Sud America.