Il volume Stocco e baccalà: vite e vie italiane del merluzzo racconta come un semplice pesce del Baltico sia divenuto, in Italia, simbolo di identità culturale e memoria collettiva. Nato come alimento di necessità e di osservanza religiosa nei “giorni di magro”, il baccalà si trasforma nel tempo in protagonista della creatività gastronomica, assumendo forme e sapori diversi in ogni regione. Il libro, curato da Tommaso Lucchetti, intreccia storia, religione, cucina e società attraverso contributi di studiosi e testimoni locali. Dal Veneto alla Sicilia, dalle Alpi piemontesi alle Marche, ogni territorio rielabora questa risorsa con tratti distintivi, rivelando il legame tra cibo e identità. Non solo ricette, ma anche arte, letteratura, musica e memoria: il baccalà diventa specchio dell’evoluzione dei costumi italiani, dall’antica tradizione monastica alla modernità industriale. Un viaggio gastronomico e simbolico che mostra come il cibo, più che nutrimento, sia un linguaggio di civiltà.