Anche gli animali viaggiano clandestini, perfino gli uccelli. Quand’è così per loro si compie un destino completamente diverso da quello di altri della loro specie e come tutti i destini nessuno sa quale sia migliore dell’altro. Succede ai piccoli abitanti di un nido alloggiato nel boma di una barca a vela, ormeggiata in Grecia. Loro malgrado si ritrovano in mare aperto sulla rotta verso Roma passando lungo le coste del nostro Sud. Comincia così la storia vera di quattro passeri che dal guscio d’uovo di Vounaki saltellano sul guscio di noce, condotto in navigazione solitaria dall’autore di questo libro. Venti, correnti, burrasche, strumentazione men che spartana, tempi che si allungano e secche in agguato: ma nulla preoccupa il comandante Luca Gialdroni più delle necessità vitali dei suoi ospiti, a cominciare ovviamente dalla loro alimentazione. Luca pensa, s’ingegna, si adatta. Inventa improbabili pastoni prima di scoprire che i vermi da pesca, reperiti non senza fatica in un porto di transito, servono benissimo allo scopo. Nel tempo che resta c’è poco spazio per sé e per quel che sarà: conta solo la vita che va preservata. Non importa di chi. Questo impone la Legge del Mare.
Data pubblicazione
24/01/2025