Elementi di acquacoltura

Elementi di acquacoltura

Giordani Giulia, Melotti Paolo


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L'ambiente acquatico o subacqueo, diviso in ambiente marino e di acqua dolce secondo la quantità e la qualità dei sali disciolti, presenta caratteri assai diversi da quello terrestre o subaereo, caratteri cui sono adattati gli esseri viventi che lo popolano. Per «adattamento» si intende la concordanza fra le condizioni morfologiche e fisiologiche degli organismi e le condizioni fisiche esterne. Negli animali aericoli, l'apparato locomotore è più sviluppato perché deve sostenere un peso maggiore. Gli animali acquatici, in particolare marini, con peso specifico simile a quello dell'acqua, fruiscono della spinta fornita da questa ultima alle loro appendici, che servono per spostarli e non per sostenerne il peso. Basta osservare con quanta fatica camminano sulla terra i Gamberi, agilissimi nel loro elemento naturale. L'acqua, specie salsa, è estremamente favorevole alla evoluzione degli animali, anche di grandi dimensioni: per questo i più grossi animali esistenti, le Balene, vivono nel mare e tutti i colossi estinti del Giura erano acquatici, né avrebbero potuto vivere sulla terra ferma. Per quanto riguarda l'alimentazione, animali sessili come le Attinie, le Spugne e le Ascidie si possono concepire solo nell'acqua, dove il nutrimento viene praticamente portato loro ...a domicilio. La ricerca del cibo è una delle ragioni per cui è necessario che tutti gli animali terresti siano dotati di mezzi di locomozione autonoma. Gli animali acquatici non hanno problemi di respirazione né hanno bisogno di complicate strutture interne, protette da evaporazione ed essiccamento, quali i polmoni dei Vertebrati, le trachee degli Insetti o 1 sacchi aerei degli Aracnidi. Essi respirano attraverso la superficie del corpo o: quando il corpo è ricoperto da tegumenti impermeabili (come nei Crostacei ed in molti Pesci), attraverso le branchie, appendici vascolarizzate a diretto contatto con il mezzo respiratorio. D'altro canto, gli animali subacquei hanno meno ossigeno a disposizione: 1 litro di acqua di mare contiene infatti cc 10 di O2 a 0 °C e cc 4,5 a 30 °C; 1 litro di acqua dolce, mg 14,1 di O2 a 0°C e mg 7,5 a 30°C; 1 litro di aria, circa 210 cc di 02. E probabilmente questo uno dei fattori che hanno consentito la evoluzione degli animali aericoli verso la omeotermia e le strutture omeotermiche correlate: circolazione doppia e completa di Uccelli e Mammiferi. Diversità si notano anche nella riproduzione che, negli organismi acquatici è spesso esterna, senza copulazione, laddove, in quelli terrestri, la fecondazione è obbligatoriamente interna. Gli organismi aericoli sopportano le variazioni ambientali brusche e sensibili assai meglio dei subacquei. Questi ultimi sono infatti strettamente legati all'acqua, che li avvolge, li sostiene e penetra nel loro corpo, acqua normalmente soggetta ad oscillazioni termiche e saline piuttosto lente. L'acqua di mare risulta fisiologicamente favorevole allo svolgimento della vita perché le sue proprietà fisico-chimiche la rendono simile ai liquidi interni degli animali. L'ambiente marino è, fra i vari ambienti biologici, il più primitivo: si ritiene che in esso si siano sviluppate le forme ancestrali di vita, migrate in un secondo tempo nelle acque dolci e sulla terra ferma. L'ambiente marino è inoltre il più ricco: vi si trovano i gruppi zoologici, a cominciare da quelli inferiori, di cui parecchi solo marini, come solo marini sono i fossili rinvenuti negli strati geologici più antichi. Sulla terra, delle 60 classi ammesse dagli zoologi sistematici, solo 13 sono rappresentate. L'ambiente marino, infine, ha caratteristiche conservatrici, favorisce la stabilità e la sopravvivenza delle specie, ospita forme pressoché inalterate da epoche geologiche remotissime e forme già ritenute estinte (come la Latimeria, Pesce appartenente alla sottoclasse del Crossoterigi, ed il Mollusco Monoplacoforo Neopilina). Al contrario la terra, con le sue condizioni estremamente mutevoli, favorisce la differenziazione e la comparsa di organismi maggiormente evoluti.

Ean / Isbn
978882062544
Pagine
400
Data pubblicazione
01/01/1984