L'Italia e la Germania negli anni trenta, contrariamente a Inghilterra, Stati Uniti e Giappone che stavano approntando progetti relativi a future portaerei, non investirono in questo tipo di navi, seguendo precise indicazioni derivate dagli studi e dalle differenti dottrine d'impiego. Hitler fece varare in ritardo la "Graf Zeppelin", mentre Mussolini fece mettere in cantiere la portaerei "Aquila", ma ormai le sorti del conflitto erano segnate.