Ascoltare il mare è come ascoltarsi dentro, un ascoltare forgiante d'energia, per vivere il passato ancora una volta, testimone della nostra attuale esistenza. Il racconto non ha l'obiettivo di essere un autobiografia dell'autore ma una miscellanea si esperienze, che convergono tutte, tra fantasia e realtà, verso la ricerca dei valori più importanti di un uomo. Il mare è il comune denominatore di tutto lo scritto che, unito al desiderio di comunicare a tutti la sua essenziale importanza, crea un atmosfera colma di ricordi, sensazioni ed esperienze vissute o immaginate attraverso i sogni. È evidenziata l'esperienza di un giovane che fin da bambino, amava il mondo sommerso profondamente. Crescerà avendo sempre dentro di sé il mare, che lo accompagnerà in ogni sua espressione di vita, dandogli sempre il conforto di chi ha creato ogni cosa. Un arco di tempo, che segna il passaggio storico e sociale dal 1960 al 1980, vissuto dal bambino che diventa adolescente per poi arrivare alla maggiore età, dove incontrerà i primi grandi appuntamenti della vita.