Chi non conosce il London cantore del grande Nord con la sua intatta natura e rude umanità che hanno ispirato classici quali "Il richiamo della foresta" e i tanti racconti del Klondike? O il London più autobiografico e non meno avventuroso del "Martin Eden"? Meno frequentato resta tuttavia il filone ispirato a momenti e figure della provincia americana o al divario tra questa e la cultura del vicino Messico dove London visse durante il conflitto con gli Stati Uniti nel 1914. I tre racconti qui riuniti – "Il messicano" "Il beneficio del dubbio" e "La pazzia di John Harned" – offrono al lettore l’occasione di scoprire una vena meno nota ma per nulla minore di un grande maestro del narrare osservatore acuto e critico della realtà e dei conflitti sociali di fine Ottocento.