Il 28 giugno 1940 il trimotore S.79 su cui volava Italo Balbo con altre otto persone venne abbattuto dalla contraerea italiana nel cielo di Tobruk, in Libia. Benché ufficialmente archiviato come deplorevole errore, sin dal primo momento, su quell''incidente' circolò il sospetto di un complotto suggerito da Mussolini per colpire il Maresciallo dell'Aria e gli uomini a lui vicini, avversi a una guerra a fianco della Germania nazista. A bordo di quell'S.79 era anche Nello Quilici, giornalista e storico chiamato in Libia per redigere il diario di una guerra impossibile; e padre di Folco Quilici, che in queste pagine ripercorre la vicenda che ha segnato la sua vita. Ma la rivisitazione dei luoghi che furono teatro della tragedia, in gran parte rimasti immutati da allora, e la ricerca di testimonianze e documenti inediti in archivi pubblici e privati fanno emergere nuovi sconcertanti interrogativi. Per tentare di rispondere, Folco Quilici non si limita a ricostruire gli eventi di quei giorni di guerra e quanto era accaduto prima a Ferrara, dove il "Corriere Padano", il giornale di Italo Balbo e di Nello Quilici, sfidò spesso la censura e il conformismo della dittatura. Ma propone al lettore interpretazioni e scoperte che gettano una nuova luce sui fatti, come una sorprendente lettera inedita di Giorgio Bassani del tempo delle leggi razziali e una testimonianza della posizione di clamoroso contrasto che Balbo tenne rispetto alla loro delibera. Altre sconvolgenti ipotesi l'autore pone sulla scomparsa di pagine importanti di quel "Diario di guerra" che qui viene presentato per la prima volta al grande pubblico. In "Tobruk 1940" Folco Quilici, al di là della ricostruzione rigorosa ed emotivamente sofferta di episodi inquietanti, riesce, con la consueta capacità narrativa, a comunicarci il senso di una tragedia alla quale l'Italia non era preparata. Importante completamento di questo volume è il saggio dello storico dell'Aeronautica Gregory Alegi, le cui pagine, accuratamente documentate, offrono un'approfondita analisi dell''incidente' di Tobruk, così come gli aveva chiesto Renzo De Felice. Un testo oggi rivisto e integrato. Arricchisce il volume il DVD "Balbo aviatore", film-documento che Alegi e Quilici propongono al lettore come contributo alla comprensione dei fatti attraverso la figura che tutti li determinò.