Quest’anno la libreria Il Mare entra nel suo cinquantesimo anno.
Siamo orgogliosi, ma anche un po’ increduli. Davvero sono passati tutti questi anni?
Quanta gente abbiamo conosciuto, quanti libri abbiamo letto, recensito, consigliato, venduto? Quante cose abbiamo imparato e quante siamo riusciti a trasmetterne? Vogliamo continuare a farlo? E se sì, in che modo?
La nostra routine quotidiana è fatta di ricerche, ordini, spedizioni, letture, catalogazione, ma il nostro punto di osservazione del mondo è stato sempre con i piedi nell'acqua salata. Chi ci conosce sa che siamo una libreria di mare, fatta di gente di mare che per mare ci va davvero e che il mare lo conosce per conoscenza diretta.
Circa tre anni fa, quando, dopo più di quaranta anni nel Tridente romano, ci siamo trasferiti a San Saba, è stato necessario aggiornare il Chi-siamo e ridefinire la rotta per il futuro.
Pur essendo una libreria di mare, con il viaggio nel dna, abbiamo messo radici e abbiamo scoperto il piacere di essere anche una libreria di quartiere. Un luogo di cultura che a partire dal mare, da quello che ci ha insegnato e dal modo in cui ci ha formato, può aggregare un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.
Ora, a cavallo di questi ‘cinquanta’, è come se affrontassimo un nuovo inizio. L’ultimo anno ci ha ’strappato le vele’, ma il vostro affetto le ha ricucite, il timone è saldo e abbiamo ancora tanta voglia di viaggiare e di farlo con voi.
I nostri progetti traggono sempre ispirazione dal mare che è la nostra prima casa, quella che ci definisce meglio, nella quale siamo più a nostro agio. Ma è ora di allargare lo sguardo al tutto che ci circonda. Così abbiamo programmato un viaggio virtuale per ridisegnare il nostro catalogo su una base diversa e abbiamo scelto l'astrologia per farlo. Non vi scandalizzate, è solo un gioco, un esperimento, una mischiata di carte, un refresh, scegliete voi come chiamarlo.
Cancelliamo per un momento i settori, i generi, le categorie e riordiniamo i nostri libri mettendo al centro le persone, gli autori, i loro caratteri, i loro compleanni, le costellazioni del loro cielo.
Non sappiamo esattamente cosa ne verrà fuori, ma abbiamo voglia di fare qualcosa di diverso, provare a cancellare gli schemi e tracciare un disegno nuovo.
Iniziamo da questa primavera 2025. Seguiamo l’anno solare a partire dall’equinozio del 21 marzo e facciamo tutto il giro in dodici tappe, guidati dalle stelle.
Dodici come le navi di Ulisse.
Dodici come le tappe effettive del suo viaggio.
Dodici come le fatiche di Ercole.
Dodici come i segni zodiacali.
A quanto pare servono dodici parti per formare un Uno, archetipi e mitologia non fanno che confermarcelo.
Dodici segni per descrivere le molte sfaccettature umane, disposti in un percorso che parte dall’ariete ‘primo e unico’ ai pesci che ‘fuggono e sfuggono’.
le loro vite di gente di mare, le loro opere. Loro saranno il vento, ma ognuno di Voi potrà issare le proprie vele e navigare verso le mete che preferisce.
Saremo noi tutti i veri protagonisti, il nostro intuito, le nostre ispirazioni e aspirazioni, la nostra voglia di scoprire e andare oltre, la nostra volontà di cambiare e fare meglio.
Dicono che questo 2025 si preannuncia anno di grandi cambiamenti, ma siccome ‘ogni inizio è solo un seguito’, restate con noi e, se vi va, affrontiamo il viaggio insieme.