La Nave più bella del mondo, orgoglio della Marina Militare

Scritto da Il Mare
18 maggio 2019

La Nave più bella del mondo è in sosta a Civitavecchia fino al 21 maggio. La sua visita è da non perdere. L’Amerigo Vespucci, nave scuola della Marina Militare, ambasciatrice nel mondo del
Made in Italy e delle sue eccellenze, nonché messaggera dei valori fondamentali della Marina Militare. Nel 1962 nell’incontro in Mediterraneo con la portaerei americana USS Independence, che lampeggiò con il segnalatore luminoso: Chi siete?, a cui fu risposto: Nave scuola Amerigo Vespucci, Marina Militare Italiana. Al che dalla portaerei si ribatté: “Siete la più bella nave del mondo”.
Nave Vespucci è stata varata Il 22 Febbraio 1931 a Castellammare di Stabia. Quel giorno fu sentito particolarmente non solo dalle autorità, ma anche e soprattutto della cittadinanza.
In poco più di 9
mesi dalla data dell'impostazione della costruzione (12 maggio 1930) la professionalità e l'eccellenza cantieristica del tempo riuscirono a realizzare con questo veliero, un vero e proprio gioiello. Come giorno del varo fu scelto il 22 Febbraio, perché proprio in tale data ricorreva l'anniversario della morte, nel 1522, del navigatore fiorentino. LAmerigo Vespucci, orgoglio della Marina Militare, in 88 anni ha percorso più di sessantamila miglia navigando in tutti i mari, facendosi riconoscere come il veliero più bello al mondo. Lunga 101 m. fuori tutto (bompresso compreso) per un dislocamento di 4.146 t. a pieno carico, è un veliero con motore ausiliario, armato a Nave, quindi con tre alberi verticali, trinchetto, maestra e mezzana, dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso a prora, a tutti gli effetti un quarto albero. Ha inoltre vele di taglio: i fiocchi, a prora, fra il bompresso e il trinchetto, gli stralli, fra trinchetto e maestra e fra maestra e mezzana, e la randa, dotata di boma e picco, sulla mezzana. In totale il cordame misura più di trenta chilometri. Il Vespucci fu progettato insieme al gemello Cristoforo Colombo(sebbene di dimensioni leggermente diverse) nel 1930 dall'ingegnere Francesco Rotundi, tenente colonnello del Genio navale e direttore dei Regi cantieri navali di Castellammare di Stabia, riprendendo i progetti del veliero Monarca, l'ammiraglia
della Real Marina del Regno delle Due Sicilie, poi ribattezzato Re Galantuomo quando fu requisito dalla Marina sarda dopo la conquista delle Due Sicilie e la conseguente nascita del Regno d'Italia.
A sinistra: armata dalle opportune imbracature si arrampica con disinvoltura in cima agli alberi a più di sessanta metri dal ponte. È visibile nella foto in alto. Le donne sono circa il 6% dell’equipaggio
Dal1946 al 1952 è stata l'unica nave scuola a vela della marina militare italiana fino all'entrata in servizio dell’Ebe, un brigantino goletta costruito nel 1921ed acquistato dalla Marina Militare nel 1952. A partire dal 1955 è stata affiancata da un altro veliero acquistato dalla Francia e ribattezzato Palinuro. È un veliero che mantiene vive le vecchie tradizioni. Le 26 vele sono ancora in tela olona, le cime sono di materiale vegetale, e tutte le manovre vengono rigorosamente eseguite a mano; l’equipaggio è composto da 14 ufficiali, 72 sottufficiali e 190 sottocapi e comuni; ogni ordine a bordo viene impartito dal comandante, tramite il nostromo con il fischietto a seconda del grado dell’ospite; l'imbarco e lo sbarco di un ufficiale avviene con gli onori al barcarizzo (l’apertura del parapetto, attraverso la quale si accede al ponte dall’esterno, mediante una scala o una passerella). Attualmente l'Amerigo Vespucci è la più anziana nave dellaMarina Militare ancora in servizio. Il motto della nave è Non chi comincia ma quel che persevera ed esprime la sua vocazione alla formazione ed addestramento dei futuri ufficiali della Marina Militare. I precedenti motti sono stati: Per la Patria e per il Re; sostituito nel 1946 con Saldi nella furia dei venti e degli eventi. 
Il piano velico:




Nel porto di Civitavecchia sarà aperta al pubblico nei seguenti giorni e orari:
- Domenica 19 maggio: dalle ore  10:00 alle ore 12:30 e dalle ore 15:30 alle ore 19:00;
- Lunedì 20 maggio: dalle ore 16:00 alle ore 19:00;
- Martedì 21 maggio: dalle ore 16:00 alle ore 19:00.